CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII legislatura
Audizione in commissione "Cultura" dell'assessore regionale alla pubblica istruzione Elisabetta Pilia. L'esponente dell'esecutivo ha illustrato il Disegno di legge 223 "Norme in materia di beni culturali, istituti e luoghi della cultura". Mercoledì mattina l'illustrazione delle Proposte di legge n. 44 "Istituzione degli ecomusei per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali" (Biancu e più) e n. 138 "Istituzione di una rete museale dell'emigrazione" (Dedoni e più). Prima di predisporre il testo unificato in materia, la commissione visiterà alcuni siti culturali della Sardegna.
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Cagliari, 7 giugno 2006 - L'obiettivo è quello di predisporre, nel più breve tempo possibile, un testo unificato che faccia la sintesi tra il disegno di legge presentato dalla giunta "Norme in materia di beni culturali, istituti e luoghi della cultura" e le due proposte di legge n. 44 "Istituzione degli ecomusei per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali" (Biancu e più) e n. 138 "Istituzione di una rete museale dell'emigrazione" (Dedoni e più). Stamattina in Commissione cultura, presieduta da Gianluigi Gessa (Progetto Sardegna) il disegno di legge presentato dalla giunta è stato illustrato dall'assessore regionale alla pubblica istruzione Elisabetta Pilia che ha sottolineato l'esigenza di approvare una legge organica che regolamenti la materia anche alla luce delle modifiche del titolo V della Costituzione e dell'entrata in vigore del Codice dei beni culturali e del paesaggio. I beni culturali e gli istituti e i luoghi della cultura - ha detto l'assessore - sono da considerare risorse fondamentali da conoscere, salvaguardare e valorizzare per accrescere la consapevolezza del loro valore e il senso di appartenenza nelle nostre comunità locali. In Sardegna il settore dei beni culturali e degli istituti della cultura è sempre stato oggetto di interventi normativi frammentari e lacunosi. Questo disegno di legge è una legge organica con cui si definiscono le funzioni e i compiti regionali e degli enti locali in materia e si assicurano prospettive di sviluppo organico e coordinato. L'obiettivo del disegno di legge è quello di creare le premesse per una politica dei beni culturali in cui la regione, insieme agli enti pubblici territoriali, delinei un sistema regionale dei beni culturali e degli istituti e dei luoghi della cultura volto ad assicurare l'esercizio unitario e coordinato delle funzioni di tutela e valorizzazione e a garantire la fruizione in cooperazione con lo Stato , le province e i comuni, coinvolgendo le università, le istituzioni culturali anche private. Prima di iniziare l'esame dell'articolato i commissari hanno deciso di procedere con l'illustrazione anche delle Proposte di legge n. 44 "Istituzione degli ecomusei per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali" (Biancu e più) e n. 138 "Istituzione di una rete museale dell'emigrazione" (Dedoni e più). La commissione, la prossima settimana, visiterà anche alcuni siti culturali della Sardegna. (R.R.)
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