CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII legislatura

 

All'ordine del giorno dei lavori della Quinta commissione le proposte di legge che istituiscono il parco naturale e archeologico di Santa Gilla, Saline di Macchiareddu e Tuvixeddu.


Cagliari, 18 maggio 2006 - La Quinta commissione permanente (Agricoltura e Ambiente) presieduta dall'on. Alberto Sanna ha inserito all'ordine del giorno dei lavori le due proposte di legge (la prima del Psd'Az, primo firmatario l'on. Atzeri; la seconda dei Ds, primo firmatario l'on. Silvio Cherchi) per l'istituzione di un parco naturale nella laguna di Santa Gilla, che i Ds completano anche col parco archeologico di Tuvixeddu e le Saline di Macchiareddu. Il presidente Sanna si è detto fiducioso di consegnare all'esame del Consiglio la proposta esitata dalla Commissione (probabilmente un testo unificato che unisca le due iniziative) entro giugno.

"Si tratta di proposte molto interessanti non solo per gli equilibri ambientali di aree naturalistiche adiacenti alla pressione della zona urbana - ha detto Alberto Sanna - e per i rilevanti valori scientifici che inseriscono Cagliari fra le città europee più importanti per la ricchezza di zone umide, ma anche per gli aspetti storici e archeologici, che hanno, a Tuvixeddu, vastissima necropoli punico-romana, un riferimento di assoluta rilevanza. L'istituzione nel colle di Tuvixeddu di un "parco archeologico - afferma l'on. Silvio Cherchi - "è condivisa da tutte le persone di buon senso" oltre che dalle associazioni culturali. Lo stato di abbandono della necropoli è considerato uno "scempio". Tuttavia la proposta di legge vuole mettere fine, in modo definitivo, anche alla selvaggia espansione urbanistica della città ", che ha compromesso, in passato, in assenza di vincoli, una parte di quel patrimonio legate a presenze dei sardi post-nuragici, colonizzatori della zona. 

Quanto alle Saline di Macchiareddu, va tutelato "un esempio di attività antropica produttiva di elevata valenza ecologica e naturalistica". Le Saline, ricordano i proponenti, sono inserite nell'elenco di zone umide di importanza internazionale ai sensi della Convenzione di Ramsar.

Quanto  Santa Gilla, le due proposte concordano nella necessità  di valorizzare "il ricchissimo patrimonio storico culturale, biologico, naturalistico, paesaggisti e ambientale della laguna", afferma l'on. Atzeri. Le due proposte differiscono perché, quella del Psd'Az parla di "riserva naturale orientata", mentre i Ds propongono un "parco" riprendendo, nella sostanza, lo schema delle leggi regionali istitutive dei parchi vigenti in Sardegna. (adel)


 


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