CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII legislatura
Raffica di consulenti nominati per valutare lo stato di attuazione dell'Intesa istituzionale di programma fra Stato e Regione: mozione di Uds e Psd'Az per conoscere i criteri delle nomine e le eventuali carenze della struttura regionale per svolgere tali mansioni.
Cagliari, 28 marzo 2006 - Dopo un anno e mezzo di totale silenzio, la Regione riscopre l'Intesa istituzionale di programma fra Stato e Regione, sottoscritta nel 1999, e la rispolvera nominando in un solo colpo undici consulenti, "nell'ambito di attuazione del programma di assistenza tecnica (un tavolo tecnico per la verifica delle intese, istituito nel 2001) per la programmazione, l'attuazione, il monitoraggio e il controllo degli accordi di programma quadro". Undici consulenti, tutti con pari oggetto, che hanno determinato una spesa di 580 mila euro, della quale chiedono conto gli onorevoli Mariolino Floris, Oscar Cherchi (Uds) e Giuseppe Atzeri (Psd'Az) in una mozione con la quale si chiedono notizie "sullo stato di attuazione dell'Intesa".
La mozione impegna la Giunta, infatti, a predisporre un rapporto e informarne il Consiglio; ma chiede anche che la Giunta presenti "organigramma, funzioni compiti e responsabilitą" della struttura regionale che si occupa della materia, facendo un quadro di raffronto tecnico e professionale tra i dipendenti regionali e i consulenti-collaboratori reclutati.
L'on. Floris sottolinea come la "corsa ai consulenti, molti d'importazione" non conosca tregua e che gli incarichi avvengano "senza alcuna regola"; una proposta di legge, presentata lo scorso anno dal leader dell'Uds non č stata mai presa in esame, nonostante si intendesse mettere ordine ad un aspetto controverso dell'attivitą del presidente. Ciascuna consulenza - sostiene Floris - deve essere accompagnata da alcune valutazioni di merito che indicano l'impossibilitą tecnico-professionale di risolvere il problema col personale regionale e con quali criteri si faccia ricorso all'esterno.
Per questo motivo la mozione chiede alla Giunta che sia predisposto, "entro 30 giorni" l'elenco di tutti i soggetti individuali, associati e imprenditoriali convenzionati con la Regione dal luglio del 2004 ad oggi, "in tutti i settori dell'Amministrazione regionale e degli Enti, indicando le relative remunerazioni ed i risultati conseguiti".
Quanto all'Intesa istituzionale - ha commentato Floris - č stata risuramente sottovalutata dalla Regione, con conseguenze negative sulle entrate, dal momento che gli accordi quadro "riguardano settori importanti della nostra economia". (adel)
>