CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII legislaturaLa Margherita presenta le nuove politiche sociali per la Sardegna
Cagliari, 21 gennaio 2005 - "Dall'assistenzialismo ai diritti di cittadinanza: le nuove politiche sociali per la Sardegna": questo il tema della Conferenza regionale che si svolgerà mercoledì 23 febbraio a Cagliari all'Hotel Regina Margherita.
L'iniziativa è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa dall'on. Paolo Fadda, Vicepresidente del Consiglio regionale, da Roberto Murru, dell'esecutivo regionale della Margherita, e da Marco Espa, capogruppo della Margherita al Comune di Cagliari.
Qualunque progetto di sviluppo sostenibile, hanno affermato i presentatori dell'iniziativa, implica anche un modello di welfare, perché le politiche sociali non possono ridursi a semplice correttivo o a indennizzo per gli inevitabili squilibri causati dal mercato, ma devono alimentare la partecipazione dell'intera collettività, incoraggiando le reti di solidarietà familiare, valorizzando nel contempo le professioni sociali e promuovendo infine la progettualità sociale insieme alle famiglie. Una società che vuole essere più unita, responsabile e solidale deve saper raccogliere le sfide poste dalle nuove e vecchie povertà, dalle politiche per gli anziani e le persone non autosufficienti e dalle comunità multietniche e multiculturali, all'insegna di un modello di federalismo solidale.
"Per noi, ha affermato Paolo Fadda, il 2005 dovrà essere caratterizzato dalla riforma della legge sui servizi sociali e l'approvazione della normativa relativa al piano socio-assistenziale, settore per il quale la regione spende ogni anno circa 160 milioni di euro, con una spesa pro capite di oltre 100 euro. Occorre un salto di qualità della cultura dei servizi sociali, come quello compiuto qualche anno fa, quando in tutti i comuni non esisteva la figura dell'assistente sociale e ogni iniziativa era affidata agli Eca, gli Enti Comunali di assistenza. Da allora sono stati fati grandi passi in avanti, ha proseguito il Vicepresidente del Consiglio, ma ora è necessario un ulteriore sforzo per elaborare un modello che, superando l'assistenzialismo, produca sviluppo e innovazione nel sociale, con la partecipazione di tutti i soggetti interessati alla realizzazione del benessere per l'intera comunità".
La Conferenza, aperta al pubblico, si articolerà su due sessioni. La prima, che prenderà l'avvio alle 9,30 con l'apertura dei lavori affidata ad Antonello Soro, coordinatore regionale della Margherita, prevede lo sviluppo di due temi legati il primo alle nuove e vecchie povertà e il secondo ai cittadini con particolari necessità. Nel pomeriggio i lavori proseguiranno alle 16 con un dibattito al quale parteciperanno il capogruppo consiliare della Margherita, Antonio Biancu, il Vicepresidente del Consiglio regionale Paolo Fadda e l'assessore alla Sanità Nerina Dirindin. La conclusione dei lavori sarà affidata a Rosy Bindi, già ministro della Sanità e Responsabile nazionale del Dipartimento politiche sociali della Margherita.
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