Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII legislaturaIl rettore dell'Università di Bagdad ricevuto dalla Seconda commissione "Politiche comunitarie". L'organismo consiliare, anche a nome del Consiglio regionale, ha espresso solidarietà al popolo iracheno
Cagliari, 20 ottobre 2004 - Solidarietà al popolo iracheno e pieno appoggio alle iniziative per aiutare l'Iraq a superare questo grande momento di difficoltà. La Seconda commissione consiliare presieduta da Paolo Pisu (RC) ha ricevuto, questo pomeriggio Taqi Al Monsawi, rettore dell'università di Bagdad. Il rettore, arrivato in Sardegna per intensificare i rapporti con l'università di Cagliari e Sassari, ha chiesto di incontrare la Seconda commissione per affrontare i temi della cooperazione internazionale. "Il popolo sardo e quello iracheno, ha detto il rettore, sono uniti dal carattere, dalla fisionomia, dalla cordialità. Ringrazio i sardi per il calore con il quale mi hanno accolto".
Taqi Al Monsawi ha raccontato il dramma che sta vivendo il suo paese che, però, grazie anche all'aiuto dell'Europa, spera di avere un brillante futuro."L'Iraq è la culla della cultura, il primo paese dove la gente ha imparato a leggere e a scrivere, a studiare l'algebra e la matematica, a legiferare. Noi abbiamo bisogno che la nostra nazione rientri a far parte della comunità internazionale. Siamo rimasti isolati per troppo tempo, l'embargo economico durato 12 anni, è stato anche scientifico. Era, infatti, vietato ai professori non solo di andare a specializzarsi all'estero, ma anche di usare e mail o qualunque altro mezzo di comunicazione con altri paesi. Il popolo iracheno vuole recuperare il tempo perduto".
Il presidente Pisu ha assicurato che il Consiglio regionale è sensibile alle vicende che accadono in Iraq e ha assicurato la massima attenzione, della commissione Politiche comunitarie, per stabilire rapporti corretti e proficui con il popolo iracheno. (r.r.)
>