CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII legislatura

Audizione in Commissione Cultura dell'assessore regionale alla pubblica istruzione sull'assestamento di bilancio.
L'assessore: "i tagli decisi sono necessari per sanare la voragine della sanità. Salvaguardati i livelli occupazionali e la scuola". Slitta alle 17 l'audizione dell'assessore alla formazione professionale

Cagliari, 28 settembre 2004 - Audizione, stamattina, in Commissione Cultura, dell'assessore regionale alla pubblica istruzione Elisabetta Pilia sull'assestamento di bilancio. Davanti all'organismo consiliare, presieduto da Gian Luigi Gessa (Vicepresidente Alberto Randazzo), l'esponente della giunta ha illustrato i tagli previsti in materia di pubblica istruzione. "I tagli sono stati resi necessari, ha detto, per ripianare la voragine che abbiamo trovato nel settore sanitario. I criteri che abbiamo seguito sono stati quelli di salvaguardare il settore della scuola e i livelli occupativi". Illustrando le decurtazioni fatte, l'assessore ha precisato che in questo settore i tagli sono stati contenuti (in genere non superiori al 10%) e che, per quanto riguarda l'istruzione, la scelta è stata quella di non togliere fondi alla messa a norma degli edifici scolastici. Per gli altri settori, anche dove i tagli ci sono stati (Fondo unico Università, scuole materne private), l'esponente della giunta ha detto che si è trattato di piccoli aggiustamenti che non creeranno problemi. L'assessore, rispondendo alle domande dei commissari ha ricordato che i tagli sono stati effettuati tenendo presente la spesa pregressa degli ultimi anni e la quantità di residui. I consiglieri dell'opposizione hanno invitato l'assessore a specificare meglio perché nell'assestamento in molti capitoli l'impegno era pari a zero. L'assessore, alla fine dell'audizione, si è soffermato anche sulla legge 17 e sulle sponsorizzazioni annunciando che dal prossimo anno i fondi destinati alle sponsorizzazioni diminuiranno per essere destinati agli sport di base.
E' slittata alle 17 l'audizione dell'assessore alla formazione professionale. (r.r.)