CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII legislatura

Voto contrario dei consiglieri di minoranza della ottava commissione consiliare (Cultura) alla proposta di assestamento di bilancio. I commissari dell'opposizione dell'organismo consiliare esprimono forti perplessitą sull'intera manovra.


Cagliari, 28 settembre 2004 - I consiglieri di minoranza della commissione "Cultura" hanno votato contro la proposta di assestamento di bilancio.
Dopo l'audizione di stamattina dell'assessore regionale alla Pubblica Istruzione i commissari Oscar Cherchi (UDS), Attilio Dedoni (RIFORMATORI), Alberto Randazzo (UDC) Carlo Sanjust, Giorgio La Spisa e Claudia Lombardo (Forza Italia) hanno espresso forti perplessitą non solo sui tagli decisi dalla Giunta ma anche sull'intera manovra.
I commissari hanno evidenziato , infatti, una forte discrasia fra i dati illustrati dall'assessore e quelli effettivamente sussistenti nello schema di assestamento di bilancio, soprattutto quelli relativi agli "impegni". La manovra, per i commissari di minoranza dell'ottava commissione, prevede la penalizzazione di diversi settori che andrebbero tutelati nell'interesse della collettivitą isolana.
La Giunta, infatti, sottrae finanziamenti nei vari settori del sociale e alle fasce pił deboli. I tagli previsti sui contributi per la gestione e il personale delle scuole materne, sulla tutela sanitaria, sulle attivitą sportive, sui contributi ai sodalizi sportivi per i campionati federali nazionali sono ingiustificati.
Inoltre, si registrano sensibili riduzioni sui capitoli riguardanti l'editoria e sui servizi radiotelevisivi e la cancellazione completa del capitolo riguardante i notiziari televisivi regionali con linguaggio mimico gestuale dei sordi.
Inaccettabili anche i tagli previsti per la valorizzazione e la tutela della cultura e della lingua sarda e la riduzione dei capitoli relativi al finanziamento di cori, gruppi folk e complessi isolani e sui contributi per le scuole civiche di musica. (R.R.)


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