CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII legislaturaIl presidente del Consiglio regionale, Giacomo Spissu, ha incontrato i lavoratori della Sardinia Crystal di Alghero
Cagliari, 21 luglio 2004 - I problemi dei dipendenti della Sardinia Crystal, una società che produce cristalli, anche artistici, utilizzando le sabbie silicee di Olmedo, sono stati illustrati, dai rappresentanti sindacali di quell'industria, al presidente del Consiglio regionale, Giacomo Spissu.
I dipendenti dell'industria, che opera da tempo nella zona industriale di Alghero, hanno ricordato come la loro azienda sia stata, qualche anno fa, "privatizzata e ceduta dall'Emsa ad un imprenditore cagliaritano". L'accordo prevedeva che, se entro tre anni l'imprenditore privato non fosse riuscito a rilanciare le produzioni ed a conquistare nuovi mercati, in grado di garantire un futuro meno difficile, sarebbe stato in ogni caso garantito il livello occupazionale e "tutti i dipendenti, presenti in fabbrica al momento della sua cessione, sarebbero stati ripresi in carico dall'Emsa o da una sua controllata".
I tre anni scadono nell'ormai imminente mese di ottobre, hanno ricordato al presidente Spissu i dipendenti della Sardinia Crystal ed i loro rappresentanti sindacali, ed il "nuovo proprietario privato" non sembra in grado di garantire il proseguo dell'attività.
"I prodotti sono di elevata qualità, hanno aggiungo i dipendenti dell'industria algherese, ed i mercati hanno mostrato un grande interesse per i nostri prodotti". Difficoltà finanziarie hanno, però, reso problematico il futuro della società.
"Servono iniziative immediate, hanno aggiunto i dipendenti della Sardinia Crystal, ed un intervento delle autorità regionali per favorire il ritorno dei lavoratori nel Gruppo pubblico". Iniziative che devono essere avviate tempestivamente, prima che scadano i fatidici tre anni.
Il presidente del Consiglio ha assicurato il suo immediato intervento, perché la vicenda si concluda in modo positivo. "La crisi che investe il settore industriale sardo, ha aggiunto Spissu, impone iniziative urgenti e straordinarie, e certamente gli assessori competenti sapranno decidere come intervenire per impedire che anche questa industria, che ha obiettivi margini di miglioramento, possa superare l'attuale, difficile, momento di crisi". (mc)
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