Nota stampa
della seduta n. 309 antimeridiana del 22 luglio 1998


Il Consiglio regionale ha ripreso i suoi lavori sotto la presidenza dell'on. Salvatore Zucca.

Testo Unificato DL 90 - PL 322
Norme per la classificazione
delle aziende ricettive.

Si tratta di una proposta di legge che completa la disciplina delle strutture ricettive extra-alberghiere non regolamentate dalla legge regionale. Un provvedimento che servirà a classificare alcune delle dodici tipologie di aziende ricettive cosiddette "alberghiere" ricomprese nella legge quadro sul turismo n. 217 del 1983.

E' una legge che può servire a mettere ordine in un settore in grande espansione, come ha sottolineato il relatore on. Falconi (Progr. Fed.), che continuerà a crescere anche nei prossimi anni.
Ma l'industria turistica, ha aggiunto Falconi, ha bisogno di una razionalizzazione e di una certificazione di qualità che deve essere credibile ed affidabile. Si è parlato, recentemente, di certificazioni ISO anche per le strutture turistiche ricettive. Verso questo obiettivo deve tendere la Sardegna, così come si deve puntare ad una reale integrazione tra tutti i diversi settori economici che gravitano attorno all'industria turistica.
L'agricoltura, l'agro-industria, l'artigianato, i servizi devono collegarsi maggiormente per poter fornire ai turisti tutti i prodotti e tutti i servizi richiesti e necessari.
La Sardegna ha un grande patrimonio ambientale, naturalistico, storico e culturale sul quale puntare. Esistono nell'Isola potenzialità inespresse o male utilizzate. Si parla, ad esempio, di quasi 500 mila posti letto da offrire ai turisti.
La legge sulla classificazione delle aziende ricettive può permettere una adeguata razionalizzazione del settore, un suo controllo, ma può significare anche la garanzia di qualità per i turisti che scelgono la nostra isola per le loro vacanze. Con questa normativa, infatti, sarà possibile indicare gli standards che gli esercizi ricettivi devono garantire ed i requisiti tecnici ed igienico-edilizi che devono possedere le strutture turistiche. Così come sono indicati gli obblighi amministrativi da osservare nello svolgimento dell'attività turistica.
Falconi si è quindi soffermato su particolari tipologie costruttive, sul recupero di materiali naturali utilizzati nel recente passato ed ha indicato alcune iniziative di sostegno previste per valorizzare le diverse imprese turistiche sorte o che sorgeranno nell'Isola. Comunque l'Aula apporterà certamente qualche modifica migliorativa a questo testo ed il relatore Falconi si è augurato una sollecita approvazione della proposta, in modo da poter operare da subito.

Primo oratore nella discussione generale è stato l'on. Marco Tunis di F.I., il quale ha ricordato che il provvedimento ha trovato concordi tutti i componenti della Commissione, consapevoli che la materia doveva essere disciplinata al fine di portare effettivi benefici al settore delle aziende ricettive. Era infatti necessario, ha detto Tunis, procedere ad un reale censimento del flusso turistico considerando anche i settori sommersi (seconde case, affittacamere); disciplinare la pubblicizzazione dei prezzi; stabilire gli standard di igiene e di abitabilità dei siti ricettivi.

Anche per l'on. Lorenzoni (Ppi) il provvedimento è un esempio di riforma intelligente che, pur non utilizzando regionali, porterà vantaggi innegabili al settore della ricezione alberghiera e comunque turistica.

Il turismo, ha aggiunto, è un'occasione di crescita e di sviluppo, vero e proprio volano per il miglioramento delle condizioni economiche di tante regioni dell'Isola. Sarà perciò una legge da votare perchè, oltreché attesa da tutti gli addetti, favorirà lo sviluppo ordinato della ricettività e soprattutto la qualità di questo settore.

Le finalità e l'impostazione del provvedimento sono state condivise, a nome della Giunta, anche dall'assessore al Turismo. Il prof. Paba, dopo aver ricordato l'importanza che l'industria turistica riveste nell'intero sistema economico regionale, ha sottolineato come i controlli che saranno posti in essere serviranno per garantire quei livelli di qualità e di serietà necessari per favorire un reale e crescente sviluppo dell'industria turistica isolana.

L'assessore Paba, per la validità della proposta migliorabile nel corso dell'esame dell'Aula, ne ha auspicato la rapida approvazione.

Dopo l'intervento di Paba, il presidente Zucca ha posto in votazione il passaggio all'esame degli articoli.

L'on. Bonesu (PSd'Az), sull'ordine dei lavori, ha annunciato nel chiedere la votazione a scrutinio segreto, che i gruppi Sardista, F.I., A.N. ed il consigliere Fantola abbandoneranno l'Aula al momento della votazione in segno di protesta per quanto accaduto in aula in questi giorni e, più esplicitamente, perchè la maggioranza disattende sempre le proposte delle opposizioni. Per cui, ha detto "si approvi da sola i provvedimenti legislativi".

Messo in votazione il passaggio all'esame degli articoli, non essendo presente in aula il quorum richiesto di 41 consiglieri, il presidente Zucca ha sospeso i lavori per un'ora.

Alla ripresa dei lavori il presidente Zucca ha posto nuovamente in votazione il passaggio all'esame degli articoli. Per un disguido tecnico, però, la votazione è stata ripetuta, sempre col sistema dello scrutinio segreto. Gli onorevoli Pittalis, Locci, Bonesu e Piras sono intervenuti per chiedere un approfondimento sull'errore tecnico che si sarebbe verificato: nel tabulato risultava presente un Consigliere invece assente dall'Aula.

Gli esponenti delle opposizioni hanno chiesto una conferenza dei presidenti dei gruppi, poi, al momento della votazione, hanno abbandonato l'Aula.

La votazione ha avuto il seguente risultato:
Presenti 44
Votanti 44
Favorevoli 43
Contrari 1.

Il passaggio all'esame degli articoli è stato approvato.

L'on. Pittalis ha quindi chiesto nuovamente una conferenza dei presidenti dei gruppi che il presidente ha accordato.

Riprendendo i lavori, il presidente Zucca ha riferito che in sede di Conferenza sono stati chiariti gli equivoci e che, di conseguenza "il clima si è svelenito" per cui si sarebbe potuto proseguire nei lavori.

Il Consiglio ha quindi cominciato l'esame dell'articolato, con annessi emendamenti, del provvedimento. Nel dibattito sono intervenuti, anche più volte, gli onorevoli Bonesu (PSd'Az), Casu (F.I.), Pittalis (F.I.), Biancareddu (F.I.), Macciotta (Rinnovamento), Balletto (F.I.), Salvatore Sanna  (Progr. Fed.), La Rosa (Rinnovamento), Boero (A.N.), Pietro Usai (Progr. Fed.), Falconi (Progr. Fed.),e l'Assessore al Turismo Paba.


I lavori del Consiglio proseguiranno
nel pomeriggio alle ore 17,30.