Nota stampa
della seduta n. 280 antimeridiana del 31 marzo 1998

 


Il Consiglio regionale ha ripreso i suoi lavori sotto la presidenza dell'on. Salvatore Zucca per l'esame del bilancio interno, per la surroga dell'on. Pier Sandro Scano e per alcune nomine.

In apertura di seduta sono state date le comunicazioni relative a:

 


Surroga del dimissionario Pier Sandro Scano.

Per procedere alla sostituzione dell'on. Pier Sandro Scano, dimessosi dal Consiglio dopo la sua nomina ad assessore, il presidente Zucca ha pregato il presidente della Giunta delle elezioni di convocare l'organo di controllo e di pronunciarsi sul nome del candidato che subentrerà al consigliere Scano.
La Giunta delle elezioni si è immediatamente riunita e dopo aver esaminato gli atti degli uffici circoscrizionali, ha indicato Amalia Schirru come candidato primo degli non eletti nelle liste del Partito Democratico della Sinistra, nella quale era presente anche l'on. Scano.
Il presidente Zucca, sulla base delle indicazioni della Giunta per le elezioni e constatata la presenza di Amalia Schirru in Aula l'ha invitata al banco della presidenza per il giuramento di rito.
L'on. Schirru ha, quindi, giurato di "essere fedele alla Repubblica e di esercitare il mio ufficio al solo scopo del bene inseparabile dello Stato e della Regione Autonoma della Sardegna".
La consigliere Amalia Schirru ha dichiarato di aderire al gruppo Progressista Federativo.

Bilancio interno
del Consiglio regionale

Il Consiglio ha, quindi, esaminato il bilancio interno dell'Assemblea per l'esercizio 1998. Il documento contabile è stato brevemente illustrato dai questori Edoardo Usai e Giampiero Aresu.
Sul documento contabile è intervenuto anche l'on. Bonesu (PSd'Az.) il quale ha sottolineato la inadeguatezza della pianta organica alle accresciute esigenze dell'Assemblea regionale ed ha sollecitato l'ufficio di presidenza a provvedere alla copertura dei posti vacanti.

L'Assemblea ha, quindi, esaminato le diverse voci del documento contabile.
Ai capitoli di spesa sono stati presentati tre diversi emendamenti modificativi, a firma Biancareddu e più, i quali sono stati letti ed illustrati dal primo firmatario, l'on. Biancareddu (F.I.).

Sugli emendamenti e sui capitoli di spesa sono intervenuti anche gli onorevoli: Usai (questore), Pittalis (F.I.), Biancareddu (F.I.), Demontis (Misto) e Bonesu (PSd'Az.).

Gli emendamenti, per i quali l'on. Bonesu ha chiesto il voto a scrutinio segreto, sono stati tutti respinti.

Il bilancio, quindi, è stato votato ed approvato a scrutinio palese.
La votazione ha avuto il seguente risultato
Presenti 66
Votanti 54
Astenuti 11
Favorevoli 54.

L'Assemblea ha, infine, esaminato il conto consuntivo per il 1996, sul quale sono intervenuti gli onorevoli Demontis (Misto) e Bonesu (PSd'Az.).
Anche il consuntivo 1996 è stato votato ed approvato col sistema del voto palese. La votazione ha avuto il seguente risultato
Presenti 60
Votanti 59
Astenuti 1
Favorevoli 59.

Elezione di cinque studiosi nell'ambito
dell'osservatorio della cultura e della
lingua sarda.

Il Consiglio ha provveduto ad eleggere cinque esperti di cultura sarda, particolarmente versati nelle numerose discipline legate alle tradizioni culturali e linguistiche isolane.

Al termine delle operazioni di voto sono risultati eletti:
Ottorino Alberti
Luciano Marroccu
Francesco Manconi
Michele Pinna
Wanna Piredda.

 


Il Consiglio regionale sarà
riconvocato a
domicilio.