Nota stampa
della seduta n. 268 pomeridiana dell'11 marzo 1998
Il Consiglio regionale ha ripreso i suoi lavori sotto la presidenza dell'on. Sergio Milia, quindi dell'on. Gian Mario Selis e successivamente dell'on. Salvatore Zucca.
Disegno di legge n. 382/A
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale
e pluriennale della Regione (Legge finanziaria 1998)
Disegno di legge n. 383/A
Bilancio per l'anno finanziario 1998 e bilancio
pluriennale per gli anni 1998-2000
Programma n. 39/A
Proposta di programma pluriennale per gli anni 1998-2000.Il Consiglio ha proseguito l'esame della manovra finanziaria presentata dalla Giunta. I lavori sono ripresi dall'art. 24 quater, il cui esame era stato sospeso, per permettere l'approfondimento di un aspetto particolare dell'intervento previsto da questa norma. Si tratta di un intervento per il consolidamento di un'altura che sovrasta l'abitato di Sennori e che minaccia di franare sulle case di quel centro.
In merito hanno parlato l'on. Casu, di F.I. (che ha criticato il modo di procedere della Giunta, definito "parziale" e poco logico ed ha sollecitato un comportamento "uguale" nei confronti di tutti i comuni colpiti da fatti e calamitą naturali), Sassu (Prog. Fed.), Balletto (F.I.) e Floris (F.I,). Quest'ultimo ha proposto con un emendamento "orale" l'inserimento di una "certa somma, da calibrare con la Giunta" per interventi anche a favore dei comuni di Gairo, Osini e Cardeddu. Pittalis (F.I.), dal canto suo, ha proposto di destinare i 3 miliardi "risparmiati" non finanziando il Consorzio 21 proprio a favore di questo intervento di "recupero e risanamento".
Sull'argomento č intervenuto anche l'on. Bruno Dettori (Misto) che ha sollecitato l'istituzione di un capitolo di bilancio sul quale riversare somme da utilizzare per questi interventi urgenti.
Anche l'on. Bonesu (PSd'Az) si č dichiarato d'accordo con questa impostazione generale ed ha ricordato anche il caso del comune di Santulussurgiu.Agli oratori ha risposto l'on. Scano (assessore alla Programmazione), il quale ha ricordato gli impegni della Giunta nei confronti dei diversi paesi minacciati da frane, smottamenti ed altre calamitą, ed ha proposto una nuova sospensione dell'esame dell'art. 24 quater per una sua migliore "riformulazione".
Il Consiglio č passato ad esaminare l'art. 25 bis, con il quale si modifica una legge regionale che prevede contributi a favore delle societą di Mutuo soccorso. Sull'articolo e su alcuni emendamenti ad esso presentati sono intervenuti, per illustrarli e per approfondirne alcuni aspetti particolari, gli onorevoli Masala (AN), Secci (PPI), Scano (Assessore alla Programmazione), Zucca (Progr. Fed.), Bonesu (PSd'Az), Frau (AN), Casu (F.I.), Balletto (F.I.), Pittalis (F.I.), Serrenti (PSd'Az) e Floris (F.I.).
L'articolo č stato approvato ed il Consiglio ha cominciato l'esame dell'art. 26 (finanziamenti alle Universitą) e degli emendamenti ad esso collegati.
Hanno parlato Masala (AN), Secci (PPI - relatore), Ballero (assessore della Pubblica Istruzione), Balletto (F.I.), Bonesu (PSd'Az), Frau (AN), Paolo Fois (Prog. Fed.) e Bruno Dettori (Misto). L'articolo e gli emendamenti (uno della Giunta che prevede contributi al Consorzio per la promozione degli studi universitari ed alla Ailun di Nuoro ed uno a favore dei corsi di dottorato di ricerca nelle Universitą di Cagliari e Sassari) sono stati approvati.L'edilizia universitaria č invece l'oggetto dell'articolo 26 bis che stabilisce un finanziamento di tre miliardi per il completamento di lavori riguardanti l'Universitą di Sassari.
Sono intervenuti i consiglieri Lippi (FI), Floris (FI), Secci (Ppi), Paolo Fois (Prog. Fed.) e Bonesu (PSd'Az). Votato a scrutinio segreto su richiesta del consigliere Bonesu, l'articolo č stato approvato.Sull'articolo successivo, il 26 ter (Piano per le tecnologie didattiche) sono intervenuti Bonesu (PSd'Az) che ha rilevato che questa norma stabilisce paradossalmente che la Regione finanzia lo Stato, il forzista Casu, Serrenti (PSd'Az), Balletto (F.I.), Vassallo (Rif. Com.) e Scano (assessore alla Programmazione), che ha spiegato che la somma di un miliardo e mezzo per la dotazione di strumenti informatici nelle scuole deriva dalla possibilitą di inserire la Sardegna in un progetto pilota sperimentale dello Stato con la quasi certezza che le risorse anticipate verranno restituite.
Da F.I .č stata chiesta la votazione a scrutinio segreto per commi, due dei quali sono stati approvati, ma non il terzo, per cui, secondo Bonesu, si sarebbe dovuto rivotare l'intero articolo che risulta modificato nella sua interezza.Sul problema il presidente Zucca, cui era stata richiesta una precisazione in merito alla situazione verificatasi, (in pratica č stato bocciato il comma che si riferisce alla mobilitą di spesa) ha affermato che l'articolo deve comunque intendersi votato e approvato nella parte propositiva.
Un emendamento aggiuntivo presentato dall'on. Biancareddu (F.I.) che prevede uno stanziamento di 100 milioni per il comune di Tempio ha dato il via ad una serie di interventi (Bonesu e Serrenti, sardisti, Marteddu, popolari, e Pittalis, F.I.) tendenti a sollecitare parere di sostegno per tutte le manifestazioni tradizionali carnescialesche della Sardegna. Il provvedimento č stato approvato.L'assemblea ha quindi esaminato l'art. 27, riguardante la proroga di termini per lavori di edilizia scolastica effettuati dai Comuni e i relativi emendamenti.
Nella discussione sono intervenuti gli onorevoli Balletto (F.I.) e Casu (F.I.).
Dopo l'illustrazione di alcuni emendamenti il Presidente ha sospeso i lavori.
I lavori del Consiglio proseguiranno
domani alle ore 10.