Nota stampa
della seduta n. 261 antimeridiana dell'8 marzo 1998
Il Consiglio regionale si è riunito sotto la presidenza dell'on. Gian Mario Selis, e successivamente dell'on. Salvatore Zucca.
In apertura di seduta sono state date le comunicazioni relative a:
Prima di dare inizio al dibattito sulle leggi finanziarie e di bilancio il Presidente ha ricordato la ricorrenza dell'8 marzo, festa delle donne.
L'on. M. Teresa Petrini (Patto), è intervenuta per dire che quest'anno cade un anniversario: il cinquantenario del diritto di voto alle donne. Dopo aver letto alcuni passi di leggi del secolo scorso che relegavano le donne alla totale marginalità nella politica e nella vita civile e rappresentativa, Petrini ha affermato che in un secolo si sono fatti grandi passi in avanti, ma che tuttavia la parità tra uomo e donna, nella più ampia accezione, è ancora da raggiungere.
L'on. Ivana Dettori (Progr. Fed.) ha invece ricordato che questa ricorrenza è stata dedicata alle donne afgane e che sarebbe opportuno che il Consiglio votasse un documento in tal senso.
L'Assemblea ha quindi proseguito l'esame della manovra finanziaria.
Disegno di legge n. 382/A
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale
e pluriennale della Regione (Legge finanziaria 1998)
Disegno di legge n. 383/A
Bilancio per l'anno finanziario 1998 e bilancio
pluriennale per gli anni 1998-2000
Programma n. 39/A
Proposta di programma pluriennale per gli anni 1998-2000.L'on. Balletto (F.I.), ha sollevato una pregiudiziale a proposito dell'art. 18 ter, la discussione del quale era stata sospesa venerdì notte. Dichiarandolo non accoglibile perchè il contenuto dello stesso (2.300 miliardi per il progetto del catasto generale degli scarichi idrici, da affidare alla Progemisa), era stato oggetto di preciso articolo della legge di assestamento del bilancio 1997 e come tale respinto in aula, Balletto ha chiesto che il Presidente si esprimesse sull'ammissibilità o meno dello stesso non essendo ancora trascorsi 6 mesi dall'evento.
Convocata la Conferenza dei Capigruppo, si è deciso per la legittimità dell'art. 18 ter, per cui si è entrati nel vivo del dibattito sulla legge finanziaria.
Hanno svolto interventi sull'articolo e sugli emendamenti i consiglieri: Balletto (F.I.), Onida (Assessore all'ambiente) e Secci (Ppi). Messi in votazione a scrutinio segreto l'articolo e l'emendamento sono stati approvati.
Il Consiglio è quindi passato ad esaminare l'art. 19 (opere di miglioramento fondiario) al quale è stato allegato un emendamento soppressivo, che è stato illustrato dall'on. Masala (A.N.) e sul quale sono intervenuti i consiglieri: Secci (Ppi), Scano (Assessore al bilancio), Bertolotti (F.I.), Casu (F.I.), Liori (A.N.), Piras (Ppi), Marrocu (Progr. Fed.), Floris (F.I.), Marco Tunis (F.I.), Balletto (F.I.), Ferrari (Assessore all'agricoltura), Biggio (A.N.), Locci (A.N.), Boero (F.I.) e Vassallo (Rif. Com.).
L'intervento di Vassallo, che ha chiesto al Presidente l'osservanza del regolamento, ha suscitato clamori tra maggioranza e opposizione. In seguito ad una precisazione dell'on. Selis è intervenuto ancora Scano (Assessore al Bilancio) che si è dichiarato contro la richiesta di sospensiva chiesta dai consiglieri Piras e Biggio. La richiesta è stata respinta così come l'istanza di accantonamento dell'esame dell'articolo.
Messo in votazione a scrutinio segreto, l'art. 19 è stato approvato.
Il contenuto dell'articolo successivo, il 20, riguardava una serie di stanziamenti a favore delle aziende cooperative agro-alimentari. L'esame dei numerosi emendamenti ha richiesto un lungo dibattito che ha visto impegnati i consiglieri: Balletto (F.I.), Casu (F.I.), Bertolotti (F.I.), Lippi (F.I.), Liori (A.N.), Locci (A.N.), Granara (F.I.), Floris (F.I.) e Boero (A.N.).
Alle ore 14, come stabilito, la seduta è stata sospesa.
Il Consiglio riprenderà i lavori
nel pomeriggio alle ore 16.