Nota stampa
della seduta n. 260 pomeridiana del 6 marzo 1998
Il Consiglio regionale ha proseguito i lavori sotto la presidenza dell'on. Sergio Milia, e successivamente dell'on. Salvatore Zucca.
Disegno di legge n. 382/A
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale
e pluriennale della Regione (Legge finanziaria 1998)
Disegno di legge n. 383/A
Bilancio per l'anno finanziario 1998 e bilancio
pluriennale per gli anni 1998-2000
Programma n. 39/A
Proposta di programma pluriennale per gli anni 1998-2000.L'Assemblea ha proseguito l'esame degli articoli e degli emendamenti sulla manovra finanziaria.
Nella discussione sono intervenuti, anche più volte, gli onorevoli Granara (F.I.), Secci (Ppi), Scano (Assessore alla Programmazione), Lippi (F.I.), Montis (Rif. Com.), La Rosa (Misto), Balletto (F.I.), Bonesu (PSd'Az), Paolo Fois (Progr. Fed.), Marco Tunis (F.I.), Casu (F.I.), Floris (F.I)., Edoardo Usai (A.N.), Masala (A.N.), Pittalis (F.I.), Locci (A.N.), Liori (A.N.), Gainfranco Tunis (Ppi) e Cadoni (A.N.).
Su richiesta dell'on. Marteddu (Ppi) il Presidente ha sospeso la seduta ed ha convocato la Conferenza dei capigruppo per decidere sul prosieguo dei lavori.
Alla ripresa il Presidente ha annunciato che la Conferenza ha deciso di proseguire i lavori fino alle ore 21,30 di questa sera e di riconvocare il Consiglio per domenica mattina alle ore 9,30.
I lavori sono ripresi con l'esame dell'art. 17 ter al quale sono stati presentati diversi emendamenti, uno dei quali della stessa Giunta che ne chiede la soppressione perchè, ha spiegato l'assessore Scano, la concessione di contributi alle aziende di trasformazione delle scorie della lavorazione del latte potrebbe urtare con la normativa comunitaria in materia di concorrenza. La discussione su questo e su altri emendamenti aggiuntivi consistenti nello stanziamento di ingenti somme per la lotta all'inquinamento è stata lunga. Al termine, è stato approvato l'emendamento della Giunta e sono state respinte o ritirate le altre proposte emendative.
Sono intervenuti nel dibattito i consiglieri: Bonesu (PSd'Az); Scano (Assessore alla Programmazione), Secci (Ppi), Marrocu (Progr. Fed.), Locci (A.N.), Bertolotti (F.I.), La Rosa (Misto), Pittalis (F.I.), Milia (F.I.), Lorenzoni (Ppi) e Casu (F.I.).L'art. 18 bis (Indennizzi per danni causati dalla fauna selvatica) ha visto impegnati nella discussione i consiglieri Balletto (F.I.), Diana (Progr. Fed.), Casu (F.I.), Frau (A.N.), Piras (Ppi), Scano (Assessore alla Programmazione) che ha spiegato i motivi che hanno determinato questa norma. Il dibattito sull'articolo è stato sospeso e rinviato, ed anche i lavori del Consiglio, su richiesta del Presidente Palomna sono stati sospesi.
Alla ripresa dei lavori si è discusso sull'art. 18 ter che prevede lo stanziamento di poco più di due miliardi per il progetto relativo al catasto generale degli scarichi idrici. Ad illustrare il significato del provvedimento è stato l'assessore all'ambiente Onida.
Sull'articolo e sull'unico emendamento, che affida alla Progemisa, su incarico delle Province, l'incarico del completamento del progetto, sono intervenuti gli onorevoli Secci (Ppi) e Balletto (FI) che ha chiesto il rispetto dell'orario di chiusura dei lavori stabiliti in Conferenza dei capigruppo.
Consultatosi con i presidenti dei gruppi il presidente ha sospeso la seduta.
Il Consiglio riprenderà i lavori
domenica 8 marzo alle ore 9,30.