Nota stampa
della seduta n. 241 antimeridiana del 3 gennaio 1998

 

Il Consiglio ha ripreso i lavori sotto la presidenza dell'on.Gian Mario Selis.

In apertura di seduta sono state date le comunicazioni relative a:

 

In apertura di seduta, il Presidente ha comunicato che l'on. Giuseppe Giordo ha dichiarato di iscriversi al gruppo di F.I.

Elezione del Presidente della Giunta regionale

Il Presidente ha ricordato le norme che regolano l'elezione del Presidente della Giunta: è necessaria la presenza dei 2/3 del Consiglio (cioè 56 consiglieri); per le prime due votazioni occorrerà la maggioranza assoluta (41 voti favorevoli)

Il Presidente ha quindi dato la parola al consigliere Bonesu (PSd'Az) per una dichiarazione di voto. L'esponente sardista ha infatti voluto chiarire la posizione del suo partito: "Il quadro politico che aveva consentito, tre anni fa, di partecipare alla coalizione di centro sinistra è profondamente mutato, ha detto; l'accoglimento acritico di Rifondazione Comunista da parte degli altri gruppi ha infatti creato una situazione nuova nella quale non ci riconosciamo".
La proposta di Rifondazione, secondo Bonesu, sono azzardate e senza fondamento. I 1.000 miliardi chiesti per le politiche attive del lavoro ricordano le politiche stataliste di stampo stalinista. Nelle stesse proposte non si fa cenno invece a due punti fondamentali dello sviluppo della Sardegna: la zona franca e il federalismo. "Per questi motivi, ha concluso Bonesu, i sardisti non si riconoscono in una maggioranza che non esiste".

Anche l'on. Amadu (Misto-CDU) ha dichiarato che in ossequio alla chiarezza ed alla trasparenza, necessarie in questo momento di grave crisi politica ed economica della Sardegna, voterà scheda bianca.

"Questo Consiglio non è in grado di esprimere maggioranze omogenee": per l'on. Pittalis, capogruppo di F.I., il Consiglio si appresta ad eleggere per la sesta volta Federico Palomba senza una "maggioranza stabile ed in grado di governare". La nuova elezione sarà, quindi, frutto di un accordo su un programma egemonizzato da R.C. e di una mera spartizione del potere.
Per Pittalis i gruppi di centro, dunque, abdicheranno al loro ruolo e accetteranno le imposizioni delle forze di sinistra. Nascerà una nuova coalizione che sarà assolutamente incapace di governare, di affrontare le drammatiche emergenze della Sardegna.
Fatta salva la stima per la persona dell'on. Palomba, Pittalis ha confermato il giudizio assolutamente negativo sulla giunta e sulla maggioranza che l'esprimerà. Non avendo il Polo i numeri per eleggere un proprio candidato e volendo distinguere la propria posizione da quella della maggioranza, l'esponente di F.I. ha annunciato l'astensione del gruppo nelle votazioni per il presidente della Giunta.

Il capogruppo di A.N., on. Masala, ha dichiarato di condividere le posizioni degli onorevoli Amadu e Pittalis. Le crisi susseguitesi negli ultimi anni sono dovute a fatti personali dello schieramento di centrosinistra. Il quadro di sinistra si è, ieri, ricomposto, e su queste posizioni si sono allineate altre forze. Prendiamo atto, ha aggiunto Masala, che in Sardegna si è realizzato un quadro organico di "sinistra-centro" e finalmente vengono gettate le basi per un vero bipolarismo. Si dovrà vedere se le forze di centro riusciranno a conciliare i loro programmi con quelli di Rifondazione.
A partire da oggi, ha detto ancora Masala, si saprà che le responsabilità saranno della Giunta e della maggioranza.
Masala ha concluso dichiarando che il gruppo di A.N. voterà scheda bianca.

La prima votazione ha dato il seguente risultato:
Presenti 75
votanti 57
astenuti 18
maggioranza 41
schede bianche 14
Palomba 39
Bonesu 4.

Nessun candiato ha ottenuto la maggioranza richiesta, pertanto si è proceduto alla seconda votazione che ha dato ils eguente risultato:
Presenti 75
votanti 57
astenuti 18
maggioranza 41
schede bianche 15
Palomba 38
Bonesu 4.

Il Presidente Selis ha, quindi, indetto la terza votazione. In questo caso è prevista la maggioranza semplice, sarà quindi eletto chi avrà riportato il maggior numero di voti.
Lo scrutinio ha avuto il seguente risultato:
Presenti 75
votanti 57
astenuti 18
bianche 13
Palomba 39
Bonesu 4
Montis 1.

E' stato, quindi, dichiarato eletto l'on. Federico Palomba.

 

Il Consiglio regionale sarà
riconvocato a domicilio.