Nota stampa
della seduta n. 223 antimeridiana del 21 ottobre 1997
Il Consiglio regionale si è riunito sotto la presidenza dell'on. Gian Mario Selis.
In apertura di seduta il Presidente ha comunicato il rinvio, da parte del Governo, della legge regionale 12 settembre 1997. "Norme per la disciplina delle professioni di istruttore subacqueo e di guida subacquea con autorespiratori a scopo ricreativo e turistico". La proposta di legge è stata trasmessa, per un nuovo esame, alla Sesta Commissione.
Il Presidente ha, quindi, comunicato di aver designato, nell'esercizio dei poteri sostituitivi del Consiglio, la dottoressa Angela Testone, quale rappresentante della Regione nel Consiglio direttivo dell'IRSAE Sardegna, in sostituzione del dottor Giampiero Liori, il quale aveva rinunciato allo stesso incarico.
Sono state quindi date le comunicazioni riguardanti:
Il Presidente ha disposto la lettura della mozione n. 137, presentata dagli onorevoli Pittalis, Masala, Amadu "sulla richiesta di dimissioni dell'Assessore dei lavori pubblici da parte del Presidente della Giunta" (all. A).
Sulla mozione, per sottolineare prevalentemente il carattere di "censura politica" nei confronti del Presidente e non di "sfiducia" nei confronti dell'Esecutivo, è brevemente intervenuto il capogruppo di F.I. on. Pittalis. La mozione, quindi, secondo quanto previsto dal regolamento del Consiglio, sarà discussa venerdì mattina, quando l'Assemblea riprenderà i suoi lavori.
Prima di concludere la seduta, l'on. Selis ha brevemente commemorato l'on. Renzo Floris, recentemente scomparso.
Intervenendo sull'ordine dei lavori, l'on. Bonesu (PSd'Az) ha chiesto la fissazione dei termini, in 90 giorni, per l'esame e la discussione in sede di Prima commissione della proposta di legge nazionale n. 13, che prevede l'istituzione dell'Assemblea costituente del popolo sardo. La richiesta è stata accolta.
Confronto Consiglieri - Giunta
Frau (A.N.) all'Assessore al lavoro
L'istituzione delle borse di studio per il lavoro ha dato lo spunto all'on. Frau di chiedere chiarimenti all'assessore al lavoro anche sui "prestiti d'onore", da tempo approvati ma mai erogati. Sembra, tra l'altro, che la organizzazione delegata, in sede nazionale a ricevere le domande e ad erogare i prestiti abbia escluso le domande dai giovani sardi per "mere irregolarità formali".L'assessore al Lavoro, on. Luca Deiana, rispondendo all'interrogante ha dichiarato che solamente 28 giovani imprenditori sardi hanno ricevuto questo prestito. La Regione, che non ha competenze sull'istruzione delle pratiche e sull'erogazione dei prestiti, ha fatto passi ufficiali presso la "struttura governativa proposta, per rendere più celere l'iter, rimuovere gli eventuali ostacoli e per superare le regole burocratiche eccessivamente fiscali".
Usai Piero (Progr. Fed.) all'assessore agli Enti locali
Ha chiesto quale sia la sorte degli accordi di programma che consentirebbero la pianificazione di aree importanti della Gallura.L'assessore, on. Alberto Manchinu, ha risposto che i comuni, anche il 31/12, devono attivare gli strumenti urbanistici. Se ciò non accadrà, verrà nominato un Commissario. I comuni tuttavia possono decidere attraverso le prescritte procedure.
Lippi (F.I.) - all'assessore alla programmazione
Il mancato finanziamento del completamento del Palazzo dei congressi di Cagliari, una struttura fondamentale se si vuole puntare anche al turismo congressuale, è stato denunciato dall'on. Lippi che ha chiesto all'assessore alla Programmazione il perchè di questa "volontà" di non finanziare questa struttura, specialmente proprio quando si auspica un "importante ed interessante accordo tra la zona di Cagliari, quella di S. Margherita e di Villasimius".L'assessore alla Programmazione, Sassu, ha ricordato che nessuno ha mai promesso il finanziamento del centro congressi dell'Ente fiera di Cagliari. In altre parti della Sardegna, gli imprenditori hanno realizzato i loro centri congressi. L'Ente fiera di Cagliari è un ente privato e la Regione è disposta a co-finanziare l'opera. L'assessorato sarebbe disposto a finanziare sino alla metà il costo dell'opera, i fondi ancora necessari però dovrebbero essere forniti da altri enti (comune e provincia), dalla Camera di Commercio e dagli operatori privati, specialmente da quelli turistici.
Sanna Salvatore (Progr. Fed.) all'assessore agli Enti locali.
Essendosi verificati attentati contro gli amministratori comunali della Sardegna, sarebbe opportuno proporre provvedimenti a sostegno degli amministratori locali oggetto di minacce. Gli strumenti potrebbero essere di vari anatura, per esempio forme di assicurazione a favore degli amministratori e delle famiglie.L'assessore Manchinu ha affermato che la preoccupazione di Sanna è comprensibile , ma il problema riguarda l'ordine pubblico. La Regione non può fare altro che sollecitare al Ministero degli Interni maggiori garanzie per chi svolge compiti elettivi negli Enti locali.
Liori (AN) all'assessore all'Agricoltura.
Sembra che le banche stiano chiedendo la restituzione dei crediti di esercizio e degli altri mutui, anche quelli erogati alle leggi di intervento straordinario, a tasso pieno e non agevolato. Su questa situazione difficile si è soffermato l'on. Liori che ha chiesto quali accordi e quali iniziative la Regione abbia avviato per tutelare i diritti e le aspettative degli imprenditori agricoli isolani.L'assessore all'agricoltura, Paba, ha ricordato gli accordi raggiunti a suo tempo con il sistema bancario isolano e le iniziative politiche avviate proprio per garantire finanziamenti a tasso agevolato agli operatori agricoli. L'assessorato sta predisponendo interventi amministrativi per superare anche alcune norme comunitarie in materia di erogazione del credito.
Montis (R.C) all'assessore all'Industria.
Quanti sono i fondi regionali ricevuti da "Terrecotte", un'azienda emiliana nata dagli accordi per migliorare la situazione occupazionale del Sulcis? Questa società avrebbe ricevuto fondi per impiantare l'industria e fondi per venderla ad altri operatori.L'assessore Pinna ha risposto che l'iniziativa fu avviata per sviluppare il settore delle ceramiche considerata la presenza di materia prime in Sardegna.
L'impresa "Terrecotte" è in difficoltà e la Regione, che è proprietaria, attraverso l'EMSA, del 30% del capitale, intende uscire dal pacchetto azionario nel quadro delle provatizzazioni in corso e, nello stesso tempo, tentare di salvare una impresa produttiva che occupa numerosi operai.Cucca (Progr. Fed.) all'assessore ai Lavori Pubblici.
I piani per la vendita degli alloggi popolari procedeno molto lentamente per la classificazione delle case in vendita. A Cagliari ed a Nuoro, ad esempio, molti edifici sono vecchi ed obsoleti, ma non possono essere venduti.
L'on. Cucca ha quindi sollecitato l'assessore ai Lavori Pubblici perchè si modifichi la "legge 13", proprio in materia di edilizia popolare, di affitto, acquisto e vendita degli alloggi di questo tipo.L'assessore ai Lavori Pubblici Fadda ha ribadito la necessità di modificare la "legge 13" ed ha annunciato che il testo del nuovo provvedimento sarà discusso nel corso della prossima Giunta. Il testo, "sul quale è stato raggiunto un significativo accordo con le parti sociali" è stato da tempo trasmesso al Consiglio, per un tempestivo esame.
Balletto (F.I.) all'assessore Industria
L'EMSA ha disposto l'incremento delle retribuzioni di taluni suoi dirigenti. In una economia privata le retribuzioni sono regolamentate sulla base della produttività. Ma l'EMSA è un ente disastrato e si verifica il paradosso che mentre mille dipendenti rishicano di perdere lavoro e salari si aumentano gli stipendi a quattro dirigenti.L'assessore Pinna ha replicato che verso l'Ente minerario vi è un atteggiamento del tipo "tutto è uno sfascio" mentre l'EMSA sta lavorando bene in acuni settori. E' vero tuttavia che è difficile eliminare inefficienze e residui dei vecchi metodi di gestione. Non condivide un giudizio liquidatorio nei confronti di tutta la dirigenza dell'EMSA e si impegna a riferire alla Commissione sui rendiconti finanziari dell'EMSA.
Amadu (Misto - CDU) all'assessore alla Sanità.
Ha sollecitato all'assessore l'assunzione da parte delle USL sarde di disoccupati.L'assessore Fadda ha assicurato che entro breve tempo saranno messe a punto le iniziative amministrative necessarie per bandire concorsi e per assumere un certo numero di disoccupati.
Ghirra (Progr. Fed.) all'assessore agli Enti Locali.
La realizzazione del piano Malgarise, l'utilizzo delle aree dell'ex aeroporto di Monserrato, ha sollevato polemiche ed aspettative. L'on.Ghirra ha chiesto all'assessore agli Enti locali quali iniziative si intendono prendere per trasferire ai comuni limitrofi le aree dell'ex aeroporto, per realizzare gli impianti previsti proprio dal progetto Malgarise.La Regione, ha risposto l'assessore Manchinu, sta mettendo a punto alcuni strumenti amministrativi per poter trasferire agli enti locali, in specie al comune di Monserrato, le aree comprese nel piano di intervento.
Floris (F.I.) al Presidente Palomba.
Dopo aver ricordato i toni trionfalistici usati da Palomba sull'azione della Regione nei vari settori economici, ha elencato una serie di dati circa gli impegni della Regione e le spese effettive, dati dai quali non traspare alcuna capacità della Giunta ad attivare tutti i meccanismi di spesa e che non autorizzano alcuna enfasi da parte dell'Esecutivo.Palomba ha affermato che i dati forniti dalla Regione sono quelli ufficiali elaborati da altri enti. Questi dati sono positivi e nel riferirli non si fa trionfalismo, ma si constata una realtà che può essere interpretata come un segno del miglioramento globale della situazione economoca dell'Isola.
Loddo (Misto - Rinnovamento Italiano) all'assessore agli Enti Locali.
Lo scorso anno il Consiglio ha approvato una legge per il riordino delle circoscrizioni provinciali. L'avvio della legge c'è stato, ha ricordato l'on. Loddo, ma poi il processo necessario per ridisegnare il sistema delle province si è bloccato. Quando riprenderà?L'assessore Manchinu ha comunicato che la Giunta, in una delle sue prossime riunioni, affronterà anche questo argomento. In tempi brevi, quindi, il piano elaborato dalla Giunta, che dovrà essere approvato poi dalle province, arriverà in Consiglio regionale.
La Rosa (Misto) all'assessore al Lavoro.
Ha chiesto di conoscere a che stadio si trovi la convenzione tra la Regione sarda e la GEPI, circa gli obiettivi di sviluppo e occupazione.L'Assessore Deiana ha annunciato che è stato avviato un confronto con la GEPI e predisposta una bozza di convenzione che dovrà ancora essere definita.
Paolo Fois (Progr. Fed.) al Presidente della Giunta.
La mancata applicazione dell'art. 52 dello Statuto regionale, che prevede il recepimento di accordi e direttive internazionali e comunitarie, è stata ricordata dall'on. Paolo Fois che ha chiesto se questo tema, di grandissima importanza per la Sardegna, è stato affrontato nel corso dei lavori della Conferenza Stato-Regione, e quali altre iniziative intende prendere la Giunta per "attuare" finalmente questo importante articolo dello Statuto.Il Presidente della Giunta, Palomba, ha assicurato che nella Conferenza Stato-Regione si è certamente parlatodi questo tema che sarà approfondito nelle prossime riunioni.
Marteddu (PPI) all'assessore alla difesa dell'Ambiente.
Preso atto che l'iter per l'istituzione dei parchi ha avuto un'accelerazione, l'on. Marteddu ha detto di aver appreso della nomina a Presidente del Comitato del Parco della Maddalena del prof. Camarda, persona di indubbio valore scientifico. Ha chiesto se per questi ruoli esiste una graduatoria regionale in base alle capacità ed ai requisiti dei candidati.L'assessore Onida ha ricordato che per il Gennargentu esistono oggettive difficoltà dovute ad opposizioni nelle varie comunità. Tuttavia il processo continua e fra qualche giorno si vareranno le perimetrazioni delle zone per le quali le comunità locali sono favorevoli all'istituzione del Parco.
La nomina a presidente del Parco della Maddalena è dovuta al fatto che si è stabilito che a capo della zona protetta sia nominato un sardo, in ossequio all'autonomia della Sardegna. Riguardo alla nomina del prof. Camarda l'assessorato l'ha contestata per il fatto che non è stato interpellato in proposito e per il fatto che il prof. Camarda, ottimo conoscitore della situazione del Gennargentu, sia stato messo alla guida del Parco dell'Asinara.Sanna Nivoli (A.N.) all'assessore ai Lavori Pubblici.
I problemi della Sassari-Alghero, una strada di grande importanza, sono stati sollevati dall'on. Sanna Nivoli che ha chiesto all'assessore quanto tempo passerà per la realizzazione dell'importante arteria anche perchè l'Anas "dovrebbe predisporre uno studio di impatto ambientale e dovrebbe anche elaborare un progetto per le altre strade interessanti il traffico locale". Quanto tempo passerà e quali nuovi oneri aggiuntivi dovranno essere sopportati prima della effettiva effetuazione dei lavori?L'assessore ai Lavori pubblici, Paolo Fadda, ha comunicato che lo studio di impatto ambioentale è ormai pronto ed il progetto definitivo è stato completamente revisionato. Ora si devono rispettare solo i tempi tecnico-burocratici dei ministeri dei Lavori pubblici e dell'Ambiente. Entro i primi mesi del prossimo anno, presumibilmente, questi lavori saranno appaltati. Comunque questi studi e questa revisione degli elaborati è necessaria proprio per precise norme comunitarie.
Vassallo (R.C.) all'Assessore al lavoro.
Ha chiesto di sapere cosa stia facendo la Giunta per l'attuazione della normativa cosiddetta "Pacchetto Treu".L'on. Deiana, assessore al lavoro, ha affermato che la Giunta si sta adoperando con contatti con gli enti locali e internet per cercare di coinvolgere al massimo tutti gli enti e le organizzazioni, per dare significati tangibili alle disposizioni del Governo e per pubblicizzare le iniziative presso gli interessati.
La Giunta intende anche avviare un confronto nazionale per ottenere più ampie risorse finanziarie sia per le borse lavoro e sia per quanto riguarda i lavori di pubblica utilità.Bruno Dettori (Misto-Patto) all'assessore ai Lavori pubblici.
La situazione del sistema viario sardo è stato l'argomento sul quale è intervenuto l'on. Dettori il quale ha sollecitato iniziative concrete, tra le quali l'istituzione di piste ciclabili e più effficienti opere per garantire la sicurezza dei cittadini.Le strade della Sardegna sono, statisticamente, tra le più pericolose d'Italia. Occorrono interventi strutturali di grande importanza. L'assessore ai Lavori Pubblici Paolo Fadda ha ricordato come da tempo i tecnici dell'Assessorato abbiano elaborato interventi urgenti per rendere più sicuro il traffico. Per ciò che riguarda le piste ciclabili è auspicabile, ha concluso Fadda, che queste corsie preferenziali per i ciclisti vengano realizzate all'interno dei comuni .
Casu (F.I.) all'assessore Industria.
In due delibere della Giunta, aventi simile oggetto, la Regione si impegna a pagare i debiti della SIPAS, pari a 144 miliardi circa, nonchè altri 84 miliardi per predite di altre società, molte delle quali facenti parte dell'EMSA. Di fronte al ripianamento di queste perdite, pari a somme rilevantissime, ha detto Casu, non è il caso di svolgere un dibattito in Consiglio?L'assessore Pinna ha affermato che il Consiglio non ha mai deciso di sciogliere tutte le società a partecipazione regionale perchè esiste il problema del mantenimento dei posti di lavoro. Questo comporta che la Regione deve assumersi ogni anno il dovere del ripianamento delle perdite di tali società. L'obiettivo è quello di privatizzare e sono avviate le trattative per cedere diverse società. Questa situazione è il frutto di decenni di gestione degli enti regionali, fatte all'insegna di una diversa filosofia, che si presume sia stata ora accantonata.
Bonesu (PSd'Az) all'assessore alla Programmazione.
La Finanziaria del governo, per il prossimo anno, prevede nuovi tagli, palesi o nascosti, anche nei confronti della Regione Sardegna. L'on. Bonesu ha ricordato come da alcuni tributi la Sardegna abbia un ritorno, mentre su altri no, ed ha chiesto all'assessore alla Programmazione se non "sia il caso di chiedere garanzie ed interventi" al Governo, anche per garantire le risorse finanziarie necessarie alla Regione per svolgere i propri compiti.La finanza pubblica sta rapidamente modificando i criteri ispiratori. Le istituzioni e gli Enti Locali devono, quindi, modificare il loro modi di agire. Per l'assessore alla Programmazione Sassu, quindi, bisogna cambiare modo di reperire i fondi necessari, per esempio con il ricorso al mercato. La giunta, comunque, cercherà di difendere in tutti i modi i suoi diritti.
Pittalis (F.I.) all'assessore agli Enti Locali.
Posto che è stato più volte chiesto quale sia il patrimonio immobiliare della Regione, l'on. Pittalis ha chiesto che la Giunta fornisca un elenco chiaro e globale delle sue proprietà. In particolare ha fatto notare che nell'elenco di beni alienabili presentato in Consiglio, esistono incongruenze circa le stime effettuate molti anni fa e non più aggiornate. Ha denunciato inoltre che molti immobili sono stati affittati o ceduti ad autisti della Regione, il che potrebbe sollevare problemi di ordine penale.Per l'assessore Manchinu la valutazione dei beni della Regione è stata fatta a suo tempo e non è stata ancora attualizzata. Il che avverrà, al momento della vendita, da parte di una apposita commissione regionale.
Inoltre la Regione ha avviato un'azione legale nei confronti di chi occupa abusivamente locali regionali proprio per evitare complicazioni di natura penale.
Carloni (A.N.) all'assessore all'agricoltura.
I danni per la siccità, e i risarcimenti per gli acquisti dei mangimi agli allevatori in crisi sono stati gli argomenti sui quali è intervenuto l'on. Carloni, che ha ricordato come per i danni agli allevatori siano state istruite solamente 3.000 delle 10.000 domande presentate nel 1995. Carloni ha chiesto iniziative concrete per evitare che l'istruttoria delle pratiche si trascini sino al 2000.I tempi di attuazione degli interventi per la siccità proseguono lentamente. Lo ha riconosciuto lo stesso assessore all'Agricoltura, Paba, il quale ha anche ricordato come l'affidamento delle procedure ad una società esterna all'amministrazione regionale non abbia dati i frutti sperati. Per la cronica mancanza di personale regionale, però, i tempi sono ancora lunghi. L'assessore ha, comunque, assicurato nuovi interventi, presso la stessa Sipas, incaricata di elaborare le pratiche, per venire incontro alle esigenze degli allevatori danneggiati dalla siccità degli anni passati.
Sanna Salvatore (Progr. Fed.) all'assessore al Turismo.
Non è ammissibile che si parli dell'andamento della stazione turistica senza avere in mano tutti i dati elementari, ufficiali. L'ente provinciale per il turismo di Cagliari non è in grado, tra l'altro, di elaborare i suoi dati perchè non è stato messo nella condizione di avere un sistema informatico funzionante.L'assessore Costantino ha affermato che il sistema dato in uso all'EPT di Cagliari non può essere utilizzato per questioni tecniche, ma i dati possono comunque essere elaborati secondo i vecchi criteri di raccolta. Il nuovo progetto di legge di riforma del settore turtistico, che è già completato, potrà mettere in ordine questo importante comparto dell'economia isolana.
Locci (A.N.) al Presidente della Giunta.
La Giunta, recentemente, si è impegnata a consegnare al Consiglio, entro i mesi di ottobre, le delimitazioni dei punti franchi da istituire in Sardegna. L'on. Locci ha chiesto di conoscere se il porto di S. Antioco è da collegare al porto di Portovesme o se sarà entità autonoma.Per il presidente Palomba il porto di S. Antioco potrebbe meglio essere inserito nel "polo franco" che dovrebbe comprendere anche Portovesme, Portoscuso, la zona industriale di Villacidro e le altre realtà industriali che gravitano nella Sardegna Sud-occidentale.
Marco Tunis (F.I.) all'assessore Enti Locali.
Premesso che il sistema del Question Time consente, almeno, di avere delle risposte da parte della Giunta, che altrimenti non arriverebbero, ha chiesto di conoscere la sorte di altre iniziative turistiche presentate per il Sulcis e che sembra debbano fare la fine del Master Plan.L'assessore Manchinu ha detto che la proposta per gli insediamenti a Buggerru rientra negli accordi di programma tra gli imprenditori svedesi, il comune interessato e la Regione, accordi che stanno per essere perfezionati. Così come stanno per giungere a conclusione altre inizaitive che riguardano la zona.
Petrini (Misto-Rinnovamento Italiano) all'assessore alla Sanità.
In molti ospedali isolani mancano i necessari impianti di climatizzazione. L'on. Petrini, ha ricordato come il clima dell'Isola, nei mesi estivi, sia particolarmente elevato e le alte temperature creano non pochi problemi ai malati
Petrini ha, quindi, chiesto se non sia opportuno dotare tutti gli ospedali dei necessari impianti di climatizzazione.Le scelte prioritarie sono state demandate agli amministratori delle ASL. Per l'assessore alla Sanità Paolo Fadda, la Regione si è impegnata per garantire maggiore sicurezza negli ospedali isolani. Per ciò che riguarda la climatizzazione degli ospedali bisognerà attendere i nuovi stanziamenti statali. Saranno, comunque, gli amministratori ospedalieri a decidere le opportune priorità.
Nizzi (F.I.) all'assessore ai Lavori Pubblici.
La sua domanda si è riferita alla situazione di alcune strade importanti della Sardegna, lasciate in totale abbandono (come la Sassari-Alghero).L'assessore Fadda ha risposto che la S. Teodoro-Olbia era stata appaltata ma esistevano nel progetto diversi errori tecnici per cui si è riparato a queste lacune e sono state riappaltati i lavori. Esistono ora, tuttavia, problemi per quanto riguarda l'impatto ambientale. Per la Sassari-Alghero il lotto appaltato ha subito degli intoppi a causa delle procedure di esproprio che si sono dilungate nel tempo.
I controlli di natura tecnica sono anche all'origine dei ritardi verificatisi nell'avvio dei lavori per diversi lotti della Cagliari-Tortolì.
Regolamento n. 12 - Giunta Regionale
Disposizioni relative all'applicazione dell'art. 138
del Codice della strada, regolamentante l'immatricolazione,
il rilascio dei certificati di guida dei veicoli posti a disposizione
del Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale della Regione sarda.Il Consiglio è, quindi, passato all'esame del Regolamento per permettere l'applicazione dell'art. 138 del Codice della strada anche al Corpo di vigilanza ambientale.
Illustrando il provvedimento, il relatore on. Ferrari (PSFD) ha sottolineato come questo regolamento sia assolutamente necessario per permettere agli agenti del Corpo di vigilanza ambientale di guidare i mezzi speciali del corpo e di poter operare, in piena legalità, in tutta l'Isola.
Sul provvedimento l'assessore allì'Ambiente si è rimesso alla relazione scritta.
Il Consiglio è, quindi, passato all'esame degli articoli, ai quali sono stati presentati alcuni emendamenti, giudicati "migliorativi" dallo stesso Ferrari.
Articoli ed emendamenti sono stati approvati.
Il Regolamento, nel suo complesso, è stato posto in votazione, con il seguente risultato:
Presenti 60
Votanti 58
Astenuti 2
Favorevoli 58.
I lavori del Consiglio riprenderanno
venerdì 24 ottobre 1997 alle ore 10.