Nota stampa
della seduta n. 215 antimeridiana dell'11 settembre 1997
Il Consiglio regionale ha proseguito i lavori sotto la presidenza dell'on. Gian Mario Selis.
Prosecuzione della discussione generale
sul Disegno di legge n. 87/A -
Tutela e valorizzazione della cultura
e della lingua della Sardegna.L'Assemblea regionale ha proseguito l'esame del disegno di legge che prevede interventi per tutelare e valorizzare la lingua e la cultura sarda.
Conclusa la discussione generale, i consiglieri sono passati all'esame degli articoli del provvedimento, ai quali sono stati numerosi emendamenti.Sugli articoli e sugli emendamenti sono intervenuti, anche più volte, per illustrarne le ragioni, le finalità e gli obiettivi, gli onorevoli Masala (A.N.); Frau (A.N.); Paolo Fois (Prog.Fed.); Zucca (Relatore; Prog.Fed.); Serrenti (Assessore alla Pubblica Istruzione); Scano (Prog.Fed.); Bonesu (PSd'Az); Boero (A.N.); Casu (F.I.); Biggio (A.N.); Marteddu (Ppi); Ivana Dettori (Prog. Fed.).
Dopo una breve sospensione nel corso della quale si è svolta la Conferenza dei Capigruppo, il Presidente ha comunicato che il presidente Palomba informerà l'Assemblea sui risultati raggiunti dalla Commissione paritetica Regione-Governo sui temi relativi allo Statuto.
Il Presidente della Giunta, on. Palomba, ha quindi comunicato lo stato dei lavori relativi all'attuazione dello Statuto, in particolare sui controlli degli atti regionali e sull'attuazione dei punti franchi.
Sul controllo, la Commissione paritetica ha approvato una norma che prevede il controllo di legittimità, ma non di merito, sulle norme regolamentari, mentre sarà anche di merito su atti riferiti a argomenti sottoposti al vaglio della Comunità Europea.
Per quanto riguarda i punti franchi, è stata approvata l'istituzione di zone franche nei porti di Cagliari. Porto Torres, Oristano, Olbia ed Arbatax.
Le aree delle zone franche saranno definite in seguito, meno che per Cagliari dove l'area è stata già definita.
La zona franca per ora comporterà esenzioni doganali, ma con la possibilità di estensione al settore fiscale sulla base degli orientamenti che esprimerà la Comunità europea.
L'istituzione delle zone franche avverrà con un decreto, mentre il Consiglio regionale dovrà esprimere un parere.
I lavori del Consiglio proseguiranno
nel pomeriggio alle ore 16,30.