CLVIII SEDUTA

(POMERIDIANA)

Martedì 22 giugno 2021

Presidenza del Presidente Michele PAIS

La seduta è aperta alle ore 16 e 39.

CUCCU CARLA, Segretaria, dà lettura del processo verbale della seduta antimeridiana del 25 maggio 2021 (150), che è approvato.

Congedi

PRESIDENTE. Comunico che i consiglieri regionali Angelo Cocciu, Ignazio Manca, Aldo Salaris e Fabio Usai hanno chiesto congedo per la seduta pomeridiana del 22 giugno 2021.

Poiché non vi sono opposizioni, i congedi si intendono accordati.

Annunzio di presentazione di proposta di legge

PRESIDENTE. Comunico che è stata presentata la seguente proposta di legge: 272.

Risposta scritta a interrogazioni

PRESIDENTE. Comunico che è stata data risposta scritta alle seguenti interrogazioni: 890, 1029; (Risposte pervenute il 16 giugno 2021), interrogazione numero 1054, (Risposta pervenuta il 18 giugno 2021).

Annunzio di interrogazioni

PRESIDENTE. Si dia annunzio delle interrogazioni pervenute alla Presidenza.

CUCCU CARLA, Segretaria: 1080, 1081, 1082, 1083, 1084, 1085, 1086, 1087, 1088.

Annunzio di interpellanza

PRESIDENTE. Si dia annunzio dell'interpellanza pervenuta alla Presidenza.

CUCCU CARLA, Segretaria: 154.

Annunzio di mozione

PRESIDENTE. Si dia annunzio della mozione pervenuta alla Presidenza.

CUCCU CARLA, Segretaria: 483.

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la prosecuzione della discussione del Testo unificato DL105-PL100/A.

Sull'ordine dei lavori

PRESIDENTE. Ha domandato di parlare il consigliere Giorgio Oppi. Ne ha facoltà.

OPPI GIORGIO (UDC-Cambiamo). Io intervengo sull'ordine dei lavori per far presente alla intera Assemblea che stamattina c'è stato il question time. Come lei sa di questo problema ne ho parlato io, nessun altro, e ovviamente si applicava un sistema e l'apposito Regolamento del Consiglio. Il Regolamento del Consiglio si applica sempre oppure non si applica mai, ma non si può applicare a tempi diversi. Lei stamattina ha acconsentito, innanzitutto sarebbe stato opportuno avvertire tutti i consiglieri, i 60 consiglieri attraverso una bacheca come si fa alla Camera dei deputati, dicendo che ci sono 16 interventi, questi interventi vertono su questi argomenti, se qualcuno è interessato evidentemente viene ad ascoltare. Ma quello che io ho messo in evidenza, l'ho messo in evidenza anche a lei stamattina, ma la verità, lei con senso forse di eccessiva disponibilità, ha commesso tre errori e io vorrei che in passato questo non si verificasse più. Primo. Alle relative sedute devono partecipare tutti i consiglieri e tutti gli Assessori regionali. Secondo. Le modalità di svolgimento delle vicende sono disciplinate dalla Conferenza dei Presidenti di Gruppo, cioè dei Capigruppo, tenendo conto dei criteri di proporzionalità. Il 50 per cento del tempo è destinato alle opposizioni e però la cosa principale qual è? Non c'è nessuno che la possa modificare se non la Commissione competente, così come si è tentato di fare altre volte se no vorrebbe dire che i Capigruppo nella riunione stabiliscono di modificare i tempi, i modi, eccetera, e bisogna attenersi. Io speravo che fosse bingo, perché se così fosse, vuol dire che i Capigruppo riunendosi possono stabilire che si può fare il contingentamento, Presidente. Comunque dice: 2 minuti per quanto riguarda il relatore; 2 minuti per quanto riguarda la risposta e 2 minuti per dire se si è soddisfatti o meno, questo dice il Regolamento al 123 bis e questo va applicato. Quindi c'è stata una mancanza di notifica agli interessati e quindi ai consiglieri di poter partecipare come uditori per poter assistere a questo question time. Secondo. Non si è applicato il Regolamento e questo è grave, e questo è grave, perché in Sardegna stiamo andando talmente male che la gente è scocciata di questo Consiglio regionale, si continua ad andare peggio e noi non vogliamo andare peggio. Credo che si possa modificare, lei ha detto che si può fare magari ogni mese, qui dice ogni tre mesi, va corretto anche questo, diversamente non si può fare, non si può transigere dal Regolamento, se si transige una volta si transige sempre. In funzione di questo le devo comunicare che siccome a noi ci interessano i problemi dei sardi, un'altra correzione avrebbe dovuto fare, non è consentito che ci sia una parte rispetto all'altra, se lei avesse applicato il Regolamento avrebbe fatto 8 e 8, e quindi i tempi erano uguali, erano garantiti i 50 minuti, modificando i termini ha consentito a una componente, sia di maggioranza e minoranza di avere una preponderanza rispetto all'altra. È un errore, bisogna evitare questi errori, il 50 per cento sono 8 e 8, perché così due minuti non ci sono differenze sostanziali. In funzione di questo, Presidente, il mio Gruppo, il Gruppo UDC-Cambiamo e Italia Viva non parteciperà a questi lavori e si riserva di non partecipare anche ad altri lavori di Commissioni, eccetera, fino a quando non c'è un minimo di regolamenti certi in questa sede, si evitano i momenti contingenti che determinano sfasature per quanto riguarda le Commissioni e una volta per sempre cerchiamo di essere coerenti con le cose che abbiamo deliberato in passato e che vigono sempre.

PRESIDENTE. Onorevole Oppi, io l'ascolto sempre con molto interesse perché naturalmente lei è la memoria storica e ha quell'esperienza che può essere trasferita a ciascuno di noi, soprattutto anche a chi come me è esordiente in quest'Aula. Ritengo però che la massima apertura al confronto e la disponibilità a trattare temi che si sono accumulati nei mesi, abbia consentito alla Conferenza dei Capigruppo, perché queste modalità sono state decise all'unanimità dai Capigruppo, anche dal suo Capogruppo, in presenza, hanno deciso di adottare questo tipo di regolamentazione dei lavori che è orientato, ribadisco, alla massima partecipazione e confronto sui temi. La Conferenza dei Capigruppo può certamente determinarsi in diverso modo, però finché non lo farà si procederà in questo modo perché ritengo che non si stia ledendo il diritto di nessuno, ma anzi ampliando e evidenziando, esaltando i diritti e le prerogative dei consiglieri regionali che io continuo a difendere. Quindi la mia attività è orientata verso la difesa delle prerogative dei consiglieri regionali che come ha detto lei si esplica anche con questo tipo di istituto che è stato suggerito anche da lei, quindi le modalità sono state decise dalla Conferenza dei Presidenti di Gruppo.

(Interruzione del consigliere Giorgio Oppi)

PRESIDENTE. Guardi, c'era il suo Capogruppo e il suo Capogruppo ha votato per questo tipo di…

(Interruzione del consigliere Giorgio Oppi)

PRESIDENTE. No, sta mettendo in difficoltà anche il suo Capogruppo.

Ha domandato di parlare il consigliere Francesco Mula. Ne ha facoltà.

MULA FRANCESCO (PSd'Az). Io ne colgo, diciamo, lo spirito costruttivo, nel senso di un richiamo magari affinché le cose funzionino meglio, ricordando che comunque questa esperienza la riteniamo positiva, del question-time, va comunque perfezionata, quindi prendiamo l'aspetto positivo per il quale il collega Oppi ha sollevato delle eccezioni. Le chiederei Presidente, intanto, che non ha nulla a che vedere con l'uscita dall'Aula dei colleghi dell'UDC, anzi mi preoccuperò io stesso di magari rivedere un attimino un po' perché comunque abbiamo una legge che è importante e che vorremmo stasera approvare, le chiederei una sospensione di cinque minuti o dieci minuti per vedere gli emendamenti che sono stati presentati e quindi le chiedo la gentilezza, Presidente, di sospendere i lavori per dieci minuti, naturalmente chiedendo scusa all'Aula perché comunque non è stato possibile farlo prima l'incontro.

PRESIDENTE. I lavori del Consiglio sono sospesi per dieci minuti.

(La seduta, sospesa alle ore 16 e 52, viene ripresa alle ore 17 e 32.)

PRESIDENTE. Riprendiamo i lavori dell'Aula, per comunicare che gli stessi sono aggiornati a data da destinarsi, il Consiglio verrà convocato a domicilio.

La Seduta è tolta.

La seduta è tolta alle ore 17 e 33.